sommario
- falchi
- Falco degli alberi (Falco subbuteo)
- Merlino (Falco colombarius)
- Falco cuculo (Falco vespertinus)
- Gheppio (Falco tinnunculus)
- Falco pellegrino (Falco peregrinus)
- Domande frequenti
I falchi sono cacciatori perfetti. Se hanno individuato una preda, si avventano su di essa alla velocità della luce. Quasi nessun animale può sfuggire al potente uccello con il suo becco adunco. Quali specie vivono in Germania?
In poche parole
- I falchi (Falconidae) non sono ufficialmente uccelli da preda
- Le caratteristiche sono ali lunghe e appuntite, testa piccola, occhi grandi, becco adunco, corpo snello, dita forti
- Reputazione: alto ridacchiare "gig-gig-gig"
- più di 30 specie di falchi in tutto il mondo
falchi
I falchi sono animali formidabili. Sono l'epitome della velocità e della potenza, e la loro vista in particolare è da record. Chi passeggia con attenzione nella natura può anche osservare l'imponente uccello in Germania. Introduciamo le cinque specie autoctone.
Falco degli alberi (Falco subbuteo)
- Dimensioni: da 36 a 48 centimetri
- Apertura alare: da 74 a 84 centimetri
- Caratteristiche: si distingue dal falco pellegrino solo per le sue dimensioni ridotte
- Colore: dorso nero, faccia nera, parte inferiore nera con motivo rosso-marrone, piumaggio delle gambe
- Habitat: boschi e campi, aree aperte e poco boscose
- Distribuzione in Germania: in tutte le parti della Germania, seconda specie di falco più comune
- Stagione riproduttiva: da maggio ad agosto, covata di un anno
- Luoghi di riproduzione: in vecchi nidi di altri grandi uccelli
- Pochette: da 2 a 4 uova biancastre con macchie rosso-marroni
- Cibo: insetti, Libellule, uccelli canori
- Comportamento migratorio: uccello stanziale o migratore
Merlino (Falco colombarius)
- Dimensioni: da 26 a 32 centimetri, apertura alare: da 55 a 69 centimetri
- Caratteristiche: le dimensioni di un merlo, coda corta, ali appuntite
- Colore: dorso grigio, colore arancione, parte inferiore tratteggiata con motivo rosso-marrone, piumaggio delle gambe
- Habitat: foreste di pini e betulle
- Distribuzione in Germania: in tutte le parti della Germania Stagione riproduttiva: da aprile a giugno, covata annuale
- Luoghi di riproduzione: in vecchi nidi di rapaci e corvi
- Pochette: da 3 a 5 uova marroni con macchie più scure
- Cibo: uccellini
- Comportamento migratorio: uccello stanziale o migratore
Nota: Il Merlino, il più piccolo falco autoctono, è grande solo quanto uno merlo. Le sue manovre di volo sono tipiche durante il raid. Caccia la sua preda vicino al suolo.
Falco cuculo (Falco vespertinus)
- Dimensioni: da 28 a 34 centimetri
- Apertura alare: da 65 a 76 centimetri
- Caratteristiche: piccola, delle dimensioni di un piccione, ali lunghe e appuntite, coda lunga
- Colore: piedi arancioni, becco e anello oculare rosso arancio, piumaggio grigio scuro con angoli sotto la coda rosso ruggine, femmine con faccia bianca e barba nera
- Habitat: margini della foresta, prati, pascoli, campi
- Distribuzione in Germania: molto raro
- Stagione riproduttiva: da maggio a settembre, covata di un anno
- Luoghi di riproduzione: in vecchie coffa
- Pochette: da 3 a 5 uova marrone chiaro con macchie marroni
- Cibo: insetti
- Comportamento migratorio: uccello migratore
Nota: I falchi cuculo possono essere osservati principalmente come migranti in Germania. Dal 2005 non sono stati rilevati casi di riproduzione.
Gheppio (Falco tinnunculus)
- Dimensioni: da 32 a 39 centimetri
- Apertura alare: da 65 a 82 centimetri
- Caratteristiche: piccola, delle dimensioni di un piccione, ali lunghe e appuntite, coda lunga
- Colore: dorso rosso-marrone, parte inferiore chiara con motivo rosso-marrone, piume sulla punta più scure
- Habitat: prati, pascoli, campi, vicino agli insediamenti
- Distribuzione in Germania: in tutte le parti della Germania
- Stagione riproduttiva: da marzo a luglio, covata di un anno
- Luoghi di riproduzione: in vecchi nidi di rapaci, corvi, scoiattoli o nidi
- Frizione: da 4 a 6 uova giallastre con macchie marroni
- Dieta: piccoli mammiferi, uccelli, insetti
- Comportamento migratorio: uccello stanziale o migratore
Nota: Il gheppio è il tipo di falco più diffuso in Germania. Quando caccia, spesso rimane in aria da 10 a 20 metri dal suolo e insegue la sua preda con gli occhi. Questo comportamento è noto come "agitazione".
Falco pellegrino (Falco peregrinus)
- Dimensioni: da 36 a 48 centimetri, apertura alare: da 95 a 110 centimetri
- Caratteristiche: corporatura compatta, torace ampio
- Colore: retro grigio ardesia, parte inferiore chiara con macchie scure
- Habitat: montagne e pianure, aree aperte e poco boscose, su edifici alti nelle città
- Distribuzione in Germania: in tutte le parti della Germania, particolarmente comune nel sud-ovest
- Stagione riproduttiva: da marzo a giugno, covata di un anno
- Luoghi di riproduzione: in cavità di rocce o alberi, su edifici alti
- Pochette: 3-4 uova color ruggine con macchie scure
- Cibo: uccelli più piccoli
- Comportamento migratorio: uccello stanziale o migratore
Nota: il falco pellegrino è l'uccello più veloce del mondo. In immersione raggiunge velocità superiori ai 300 chilometri orari.
Domande frequenti
I falchi non costruiscono i loro nidi da soli. Si riproducono in nidi abbandonati di altre grandi specie di uccelli, come corvi e corvi. Li rivestono di piume, lana e paglia. Anche altri uccelli, come il gufo reale, sono interessati ai nidi abbandonati.
Se l'uccellino non sembra ferito, non fare nulla. I giovani falchi vagano per la terra per diverse settimane prima di poter volare. I genitori di falchi poi nutrono la loro prole anche fuori dal nido. Durante questo periodo vivono molto pericolosamente. Tieni i cani al guinzaglio e in nessun caso porta con te i falchi. Se non sei sicuro, contatta il ranger o un vivaio.
L'uso di pesticidi come il DDT e il lindano in agricoltura ha portato all'esaurimento delle scorte. Questi agenti hanno influenzato la fertilità e il successo riproduttivo degli uccelli. I gusci delle uova degli uccelli non hanno più raggiunto la forza necessaria e si sono rotti nel nido. Oggi questi pesticidi sono banditi, ma il pericolo è stato solo in parte scongiurato. La monocoltura in agricoltura, le turbine eoliche, la mancanza di siti di nidificazione e la rievocazione storica da parte degli allevatori di piccioni sono solo alcune delle ragioni del declino delle popolazioni.