Riconoscere i funghi velenosi: 21 funghi velenosi locali

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Riconosci il fungo velenoso nativo

sommario

  • da A a F
  • da sol a k
  • da L a R
  • S a Z

Se vuoi raccogliere i funghi da solo, dovresti conoscerlo molto bene. Ciò è particolarmente vero per rilevare i funghi velenosi. I funghi velenosi nativi più comuni sono elencati qui.

da A a F

Rapa a foglia larga (Megacollybia platyphylla)

Rapa a foglia larga (Megacollybia platyphylla)
Fonte: H. Crisp, Collybia platyphylla, A cura di Plantopedia, CC BY 3.0
  • Cappello: largo da 4 a 12 cm, colore variabile da quasi bianco a marrone, pelle secca, strisce radiali
  • Gambo: biancastro o con un po' di colore del cappello, glabro
  • Carne: cappello sottile, leggero; Le lamelle sono sporgenti, distanti, da biancastre a color crema, larghe
  • Presenza: da giugno a ottobre, su legni duri o teneri marci
  • Tossicità: il consumo di grandi quantità di questi funghi provoca nausea e vomito

Aragosta velenosa primaverile (Gyromitra esculenta)

Aragosta velenosa primaverile (Gyromitra esculenta), fungo velenoso
Fonte: ChristianSW, Porro velenoso primaverile, LSG Seppenser Bach, 2019-04, A cura di Plantopedia, CC0 1.0
  • Cappello: da 3 a 12 cm di larghezza, rosso-marrone, circonvoluzioni simili a un cervello, forma cavità
  • Gambo: leggero, corto, snocciolato e rugoso
  • Carne: fragile
  • Odore: aromatico
  • Evento: tipico fungo primaverile, da marzo a maggio, pineta sabbiosa
  • Confusione: con spugnole primaverili (cappello più profondo a nido d'ape, tutto vuoto)
  • Tossine: giromitrina, questa sostanza tossica attacca il fegato e i reni, i primi sintomi dopo 4-8 ore

Consiglio: Poiché i funghi velenosi sono spesso difficili da identificare, in caso di dubbio si dovrebbe consultare un consulente di funghi. Questo risolve i funghi velenosi in modo sicuro.

da sol a k

Fungo giallo del cappuccio della morte (Amanita citrina)

Fungo a cappello giallo (Amanita citrina), fungo velenoso
Fonte: Danny Steven S., Amanita citrina-001, A cura di Plantopedia, CC BY-SA 3.0

A differenza dei loro parenti, questi funghi velenosi non sono altrettanto pericolosi, ma sono più comuni.

  • Cappello: largo da 4 a 10 cm, giallo pallido, giallo-verdastro, raramente albino, resti piatti dello stesso colore o conchiglia abbronzata sulla pelle del cappello,
  • Gambo: da bianco a giallo pallido; anello pendente, bulbo con bordo affilato e circonferenziale, i resti della vagina sono raramente visibili
  • Carne: giallo pallido, brunitura alla pressione; Lamelle bianche, fitte, non cresciute
  • Odore: come germogli di patate
  • Presenza da luglio a novembre, bosco di conifere e latifoglie, terreno sabbioso
  • Partner dell'albero: pino e abete rosso
  • Rischio di confusione: con altri funghi del tappo della morte
  • Tossine: Bufotenina, calore instabile, accelera il cuore

Cavaliere di zolfo comune (Tricholoma sulfureum)

Cavaliere di zolfo comune (Tricholoma sulfureum)
Fonte: H. Crisp, Cavaliere di zolfo comune Tricholoma sulfureum, A cura di Plantopedia, CC BY 3.0
  • Cappello: largo da 3 a 8 cm, giallo zolfo, per lo più calvo, asciutto, anche setoso
  • Stelo: tinto come un cappello, con fibre più scure
  • Carne: giallo zolfo; Lamelle cresciute, spesse, stanti a distanza
  • Odore: sgradevole, come il carburo
  • Presenza: da luglio a ottobre, bosco di latifoglie e conifere, poco impegnativo
  • Confusione: corpo verde (vero cavaliere, carne bianca, odore di farina)
  • Tossine: L'effetto velenoso di questi funghi si basa su sostanze che dissolvono il sangue che funzionano principalmente allo stato grezzo.

Testa di zolfo a foglia verde (Hypholoma fasciculare)

Testa di zolfo a foglia verde (Hypholoma fasciculare), fungo velenoso
Fonte: AnRo0002, 20191013 Hypholoma fasciculare 1, A cura di Plantopedia, CC0 1.0
  • Cappello: largo da 2 a 6 cm, giallastro, giallo-verdastro, monocromatico o più scuro al centro
  • Gambo: giallastro chiaro, debolmente sovrafibrato
  • Carne: leggera; Lamelle verde giallastre, brunastre a maturazione
  • Sapore: fortemente amaro
  • Presenza: da maggio a novembre, su legno morto di conifere e latifoglie, sempre a grappolo
  • Confusione: testa sulfurea a foglia affumicata (non amara, forse assaggiare con attenzione)
  • Tossine: Fasciculole, causano diarrea e vomito dopo circa 30 minuti a 3 ore

Amanita phalloides, amanita verde e bianca

Amanita phalloides, amanita verde e bianca
Fonte: Stanislaw Skowron, Amanita phalloides adulto 2, A cura di Plantopedia, CC0 1.0

Sebbene questi due funghi velenosi siano ben noti, spesso portano ad avvelenamenti perché non riconosciuti con certezza. La cosa insidiosa dei funghi con cappuccio della morte è che i sintomi di solito compaiono solo poche ore dopo il pasto, quando il danno d'organo è già ben avanzato.

  • Cappello: da 4 a 12 cm (eccezioni fino a 15 cm) di larghezza, oliva o giallo-verde o bianca, per lo più glabra, con fibre radiali, pelle del cappuccio pelabile
  • Gambo: da biancastro a verdastro, spesso bitorzoluto; Anello per appendere, scanalato sulla parte superiore
  • Carne: bianca, non scolorisce; Le lamelle rimangono bianche
  • Base: resti grumosi, spessi, bianchi, membranosi del guscio (guaina)
  • Odore: dolce
  • Sapore: delicato
  • Presenza: da giugno a ottobre, foreste di latifoglie e conifere, parchi, giardini, a volte eventi di massa
  • Partner dell'albero: querce e faggi
  • Pericolo di confusione: perle e funghi (attenzione a carne scolorita o lamelle colorate), sordomuti e cavalieri (lamelle fragili)
  • Tossine: Amatossine, distruggono il fegato, i primi sintomi sono dolore addominale, vomito e diarrea, si salvano solitamente solo attraverso il trapianto di fegato

Fungo carbolico (Agaricus xanthoderma)

Fungo carbolico (Agaricus xanthoderma), fungo velenoso
Fonte: 2010-11-13_Agaricus_xanthodermus_Genev_120348.jpg: Questa immagine è stata creata dall'utente Lord Maionese a Osservatore di funghi, una fonte di immagini micologiche. Puoi contattare questo utente qui. ak ccm, 2010-11-13 Agaricus xanthodermus Genev 120348 raccolto, A cura di Plantopedia, CC BY-SA 3.0

Il fenicottero Egerling è l'unica specie di funghi velenosi comuni. Se non può essere determinato con certezza, l'errore verrà notato al più tardi durante la cottura, quando i funghi ingialliscono e l'odore diventa molto sgradevole.

  • Cappello: largo da 4 a 15 cm, bianco gesso, a volte anche grigio terra, appiattito in alto
  • Gambo: bianco, leggermente giallastro alla base, specie se pressato, con o senza tubero; Anello per appendere, nettamente delimitato
  • Carne: bianca, che ingiallisce se pigiata o grattugiata, fondo manico tagliato giallo cromo; Lamelle rosa o grigie, ravvicinate, libere
  • Odore: come disinfettante o inchiostro
  • Sapore: sgradevole
  • Evento: da maggio a ottobre, boschi di latifoglie e conifere, giardini, parchi, prati
  • Confusione: fungo di prato o di città (carne arrossata), fungo di pecora (odore di anice)
  • Tossine: ingredienti tossici di vario tipo possono causare vomito e diarrea

Krempling calvo (Paxillus involutus)

Krempling calvo (Paxillus involutus)
Fonte: Karelj, echratka podvinutá 1, A cura di Plantopedia, CC0 1.0

Questi funghi velenosi erano considerati commestibili. È ormai noto che i principi attivi tossici di questi funghi hanno effetti dissolventi sul sangue e dannosi per i reni.

  • Cappello: largo da 4 a 15 cm, da ocra a marrone cannella, incurvato da giovane, poi appiattito o con una depressione, il bordo arrotolato a lungo (cardato, nome!), Felty
  • Gambo: corto, più leggero del cappello, talvolta allargato verso l'alto
  • Carne: più chiara del cappello: lamelle color ocra, leggermente digradanti, brunite alla pressatura, fitte
  • Odore: piccante, acido
  • Sapore: come l'odore
  • Frequenza: da luglio a ottobre, boschi di latifoglie e conifere, parchi, prati
  • Tossine: Questi funghi velenosi contengono anche muscarina e sono quindi ancora più tossici allo stato grezzo.

Patata Boviste (Sclerodermia)genere

Patata Boviste (Sclerodermia)
Fonte: questa immagine è stata creata dall'utente Herbert Baker (Herbert Baker) a Osservatore di funghi, una fonte di immagini micologiche. Puoi contattare questo utente qui., 2009-09-03 Sclerodermia citrinum Pers 55647, A cura di Plantopedia, CC BY-SA 3.0

Ad eccezione dell'irrigatore a pisello, che appartiene allo stesso genere, tutte le specie sono velenose. Il consumo di grandi quantità provoca nausea e vomito.

  • Corpo fruttifero: tuberoso, di dimensioni da 2 a 10 cm, da lontano abbastanza simile a una patata, anche nel colore e nella consistenza della "corteccia", giallo-brunastro, beige, grigiastro
  • Stelo: solo molto corto, quasi del tutto privo
  • Carne: strato esterno spesso pochi millimetri, a seconda della specie, scuro all'interno, da grigio a nerastro, quando le spore maturano la buccia esterna si spacca e rilascia le spore nerastre
  • Odore: pungente metallico
  • Presenza: da giugno a ottobre, boschi di latifoglie e conifere, parchi, raramente su altre aree verdi

da L a R

Conifere Häubling (Galerina marginata), Poison Häubling

Conifere Häubling (Galerina marginata), Poison Häubling
Fonte: questa immagine è stata creata dall'utente storione di walt (Mycowalt) a Osservatore di funghi. Puoi contattare questo utente qui., Galerina marginata (Batsch) Kühner 274501, A cura di Plantopedia, CC BY-SA 3.0

Questo fungo velenoso può essere facilmente scambiato per la spugna commestibile e popolare.

  • Cappello: largo da 1 a 5 cm, da ocra a bruno rossastro, di colore ambrato, spesso bicolore, di forma emisferica, piatto o a campana, pelle del cappello generalmente nuda, leggermente traslucida e appiccicosa quando è bagnata
  • Gambo: colorato come il cappello, poi più scuro, con anelli, sovrafibra chiara sotto
  • Carne: da giallastra a marrone scuro; Lamelle da giallastre a bruno-ruggine, cresciute o leggermente inclinate, fitte, strette
  • Odore: macinato come farina, anche come legno marcio
  • Presenza: da settembre a novembre, principalmente su vecchi ceppi di conifere, ma anche su latifoglie, gregario
  • Pericolo di confusione: spugne steccate (manico sotto l'anello scuro, odore di fungo), testa di zolfo fumosa (lamelle grigie)
  • Tossine: come il fungo del cappuccio della morte

Nota: Poiché tutti i funghi di cui sopra possono portare ad avvelenamento fatale, la degustazione è fortemente sconsigliata. I funghi velenosi generalmente non sono riconoscibili dal loro sapore.

Fungo pantera (Amanita pantherina)

Fungo pantera (Amanita pantherina), fungo velenoso
Fonte: Σ64, Amanita pantherina 19°, A cura di Plantopedia, CC BY 3.0
  • Cappello: largo da 4 a 10 cm, marrone chiaro o scuro, bordo non scanalato, residui di velum bianco puro sulla pelle del cappello
  • Gambo: bianco; Anello stretto, non scanalato nella parte superiore, bulbo con bordo rialzato (cosiddetti calzini da alpinismo)
  • Carne: bianca; Lamelle ravvicinate
  • Odore: simile al ravanello
  • Presenza: da luglio a novembre, bosco di latifoglie e conifere, terreno sabbioso
  • Pericolo di confusione: funghi perla (increspata ad anello, carne di colore rossastro) o amanita grigia (increspata ad anello), nessuno dei quali ha calzini da alpinismo
  • Tossine: simili all'agarico di mosca, questi funghi velenosi causano la cosiddetta sindrome della pantherina

Amanita bruna di porfido (Amanita porfiria)

Amanita bruna di porfido (Amanita porfiria)
Fonte: Karelj, Amanita porfiria 1prg, A cura di Plantopedia, CC0 1.0
  • Cappello: largo da 4 a 8 cm, marrone porfido, resti di velo grigio-viola sulla pelle del cappello, bordo non sfregato
  • Gambo: pallido con un po' di colore del cappello, leggermente arruffato, anellato, tubero a spigolo vivo, resti della guaina raramente riconoscibili
  • Carne: pallida, lamelle libere, fitta, biancastra
  • Odore: come germogli di patate
  • Presenza: da giugno a ottobre, principalmente boschi di conifere, ma anche boschi di latifoglie, suoli da acidi a calcarei
  • Partner dell'albero: abete rosso e faggio
  • Pericolo di confusione: funghi perlati (anello scanalato in alto, polpa di colore rossastro), amanita grigia (anello scanalato, odore di ravanello o barbabietola)
  • Tossine: vedi il fungo giallo del cappuccio della morte

Imbuto rancido (Clitocybe phaeophthalma)

Imbuto rancido (Clitocybe phaeophthalma)
Fonte: Strobilomyces, Clitocybe phaeophthalma 170827w, A cura di Plantopedia, CC BY-SA 3.0
  • Cappello: largo da 2 a 7 cm, sporco biancastro o color corno chiaro, grigio-brunastro, profondo al centro
  • Gambo: colorato simile al cappello, base ricoperta di micelio come cotone idrofilo
  • Carne: colorata come un cappello; Lamelle che scendono, piuttosto spesse
  • Odore: sgradevole rancido-dolce
  • Sapore: amaro
  • Evento: da settembre a novembre, foresta decidua
  • Partner dell'albero: faggio europeo, quercia
  • Tossine: questi funghi velenosi contengono la neurotossina muscarin. Dopo 15 minuti fino a 4 ore provoca sudorazione, disturbi visivi, vomito e crampi gastrointestinali.

Crack funghi (inocybe)genere

Crack funghi (inocybe)
Fonte: questa immagine è stata creata dall'utente Ron Pastorino (Ronpast) a Osservatore di funghi. Puoi contattare questo utente qui. 2011-11-26 Inocybe rimosa (Bull.) P. Kumm 185 170, A cura di Plantopedia, CC BY-SA 3.0
  • Cappello: per lo più secco, da conico a campanulato, spesso si appiattisce con l'età, lacerante radialmente (nome!), Colore leggermente biancastro, da marrone chiaro e scuro a rosa o rosso mattone (fungo crepa rosso mattone)
  • Gambo: colorato come un cappello, fibroso longitudinalmente
  • Carne: biancastra da giovane, spesso sfumata di rosso da ferita o in età avanzata, lamelle ingrossate, grigiastre o bruno sporco
  • Spesso odore leggermente fruttato, non sgradevole
  • Presenza: da maggio a ottobre, bosco di latifoglie o conifere
  • Partner dell'albero: faggio europeo, quercia, abete rosso, nocciolo
  • Tossine: I funghi velenosi di questo genere contengono sostanze tossiche in modo simile agli imbuti velenosi.

Nota: Quasi tutti i funghi crack sono velenosi, le poche specie commestibili dovrebbero essere evitate per il rischio di confusione.

Fungo rosso e marrone (Amanita muscaria resp. UN. regalis, sinonimo: agarico di mosca reale)

Agarico rosso (Amanita muscaria)
Fonte: immagini di Stu, Amanita muscaria UK, A cura di Plantopedia, CC BY-SA 3.0

Il fungo velenoso di queste specie è ben noto e il fungo velenoso rosso è altrettanto caratteristico. L'unica eccezione è la fase giovanile ancora chiusa, quindi i funghi dovrebbero essere tagliati. I funghi velenosi hanno una linea chiaramente riconoscibile dal giallo arancio al verdastro sotto la pelle del cappello.

  • Cappello: largo da 5 a 15 cm, di colore rosso vivo o marrone, tipici resti bianchi di velum sulla pelle del cappello, scanalato sul bordo
  • Gambo: bianco, tubero senza guaina, ma con ghirlande; Anello non sfregato sopra
  • Carne: bianca; Lamelle fitte, bulbose, libere
  • Odore: insignificante
  • Frequenza: da agosto a novembre, boschi di latifoglie e conifere, giardini, parchi, molto socievole
  • Partner dell'albero: betulla e abete rosso
  • Pericolo di confusione: i funghi velenosi marroni possono essere confusi con i funghi perl (colorazione rossastra della carne) o l'amanita grigia (odore di ravanello)
  • Tossine: acido ibotenico, muscazone, muscimolo, agiscono sul sistema nervoso; Il consumo di questi funghi velenosi provoca confusione, mancanza di respiro, disturbi del linguaggio, affaticamento, nausea, vomito, diarrea dopo 30 minuti fino a 2 ore

S a Z

Succhi (Hygrocybe)- genere

Alberelli (Hygrocybe), fungo velenoso
Fonte: Andreas Kunze, 2007-06-16 Hygrocybe conica, A cura di Plantopedia, CC BY-SA 3.0
  • Cappello: per lo più piccolo, largo da 1 a 5 cm, eccezioni fino a 10 cm, molto colorato, arancione, rosso, giallo o verdastro, vitreo, grasso o secco a seconda del tempo
  • Gambo: per lo più colorato come un cappello, fibroso longitudinalmente, annerisce con l'età, diventa viscido quando è bagnato
  • Carne: giallastra o da arancio a rossa, vecchia diventa nera, fragile; Lamelle distanti, ascendenti o discendenti, virate, piuttosto spesse
  • Presenza: da giugno a ottobre, prati umidi, margini dei boschi, parchi
  • Tossicità: Ad eccezione di una specie di colore grigio, tutti gli altri alberelli sono almeno leggermente velenosi.
    Il consumo di questi funghi velenosi provoca indigestione fino a vomito e diarrea.

Boletus di Satana (Boletus satanas)

Boletus di Satana (Boletus satanas)
Fonte: H. Crisp, Il boleto di Satana Boletus satanas, A cura di Plantopedia, CC BY 3.0

Ci sono pochi funghi velenosi tra i porcini. Due di loro sono presentati qui. Possono essere confusi con altri tubolari, che hanno anche un gambo rosso.

  • Cappello: largo da 8 a 25 cm, bianco gesso, grigiastro, colorazione giallastra dove la lumaca ha mangiato, opaco, secco
  • Gambo: rossastro o giallo con base rossastra, reticolato
  • Carne: da biancastra a giallastra, leggermente bluastra alla pressione; Tubi rosso vivo, più giallastri con l'età
  • Odore: dolce e fruttato, poi di carogna
  • Sapore: delicato
  • Presenza: da luglio a ottobre, foresta decidua, terreni calcarei
  • Partner degli alberi: querce, faggi
  • Pericolo di confusione: streghe bonson
  • Tossicità: I funghi causano problemi gastrointestinali.

Boletus calopus

Boletus calopus
Fonte: H. Crisp, Schönfuß-Röhrling Boletus calopus, A cura di Plantopedia, CC BY 3.0
  • Cappello: largo da 5 a 18 cm, biancastro sporco, grigio chiaro, marrone chiaro, grigio-marrone, opaco, asciutto
  • Gambo: rossastro, giallo nella parte superiore, reticolato
  • Carne: da biancastra a giallastra, si assottiglia in verde-azzurro al taglio; Tubi giallo limone, poi giallo oliva
  • Sapore: amaro
  • Presenza: da luglio a ottobre, boschi di latifoglie e conifere, suoli acidi
  • Partner dell'albero: abete rosso, faggio rosso
  • Tossicità: questo fungo non è commestibile per la sua amarezza; crudo provoca problemi gastrointestinali.

Sapone Cavaliere (Tricholoma saponaceum)

Sapone Cavaliere (Tricholoma saponaceum)
Fonte: questa immagine è stata creata dall'utente Drew Parker (micotropo) a Osservatore di funghi. Puoi contattare questo utente qui. 07-06-2011 Tricholoma saponaceum (Fr.) P. Kumm 149944, A cura di Plantopedia, CC BY-SA 3.0
  • Cappello: largo da 4 a 10 cm, colore variabile da chiaro a scuro, anche verde-giallastro o verdastro, sempre a tesa chiara, liscio, calvo, non untuoso
  • Gambo: più leggero del cappello, fibroso longitudinalmente o squamoso
  • Carne: chiara, arrossata dopo poco; Lamelle spesse, distanti, cresciute su
  • Odore: se questi funghi velenosi giacciono a lungo dopo l'acqua saponata
  • Sapore: sgradevole, forse di farina
  • Presenza: da settembre a novembre, bosco di latifoglie e conifere, poco impegnativo
  • Confusione: con altri cavalieri (senza carne arrossata e odore di sapone)
  • Tossine: effetti tossici simili a quelli del cavaliere di zolfo

Testa ruvida appuntita (Cortinarius rubellus)

Testa ruvida appuntita (Cortinarius rubellus), fungo velenoso
Fonte: Andreas Kunze, 2006-07-12 Cortinarius rubello 2, A cura di Plantopedia, CC BY-SA 3.0
  • Cappello: largo da 3 a 8 cm, arancio-brunastro, ruggine o arancio cannella, aspetto colorato, a polpa sottile, appuntito o arrotondato al centro (nome!), Pelle del cappello finemente infeltrita o crosta
  • Stelo: colore come il cappello, leggermente sfruttato
  • Carne: da giallastra a bruno ruggine; Lamelle in piedi, paffute
  • Odore: leggermente simile al ravanello
  • Presenza: da agosto a ottobre, foresta di conifere, terreni acidi, in muschio di torba, socievole
  • Partner dell'albero: abeti rossi
  • Rischio di confusione: soprattutto con altre teste di roccia, tutte però non commestibili.
  • Tossine: le orellanine, possono causare insufficienza renale fatale

ceroso, Piombo più bianco e Rinnigbereifter funneling (Clitocybe candicans, C. fillofila, C. rivulsa)

Imbuto di piombo bianco (Clitocybe phyllophila)
Fonte: Jerzy Opiola, Clitocybe phyllophila T71 (1), A cura di Plantopedia, CC BY-SA 3.0

Questi funghi sono così simili che possono essere facilmente confusi tra loro. Tutti e tre i tipi sono funghi velenosi.

  • Cappello: largo da 1 a 8 cm, da biancastro a color carne da giovane, smerigliato, poi macchiato, spesso piatto, imbuto solo accennato
  • Gambo: biancastro, base spesso ricoperta di micelio
  • Carne: da biancastra a color carne; Le lamelle sono diritte o inclinate, solo bianche, poi color carne
  • Odore: agrodolce
  • Sapore: delicato
  • Frequenza: da agosto a novembre, raramente anche dicembre, boschi di latifoglie e conifere, parchi, bordi dei campi, prati, a volte formano anelli di streghe
  • Confusione: gli esemplari più grandi possono essere confusi con i cavalieri di gesso rosso
  • Tossine: effetto tossico simile all'imbuto rancido

Testa di zolfo rosso mattone (Hypholoma sublateritium)

Testa di zolfo rosso mattone (Hypholoma sublateritium)
Fonte: Bernard Spragg. neozelandese da Christchurch, Nuova Zelanda, Hypholoma sublateritium (Brick Woodtuft) (19323557631), A cura di Plantopedia, CC0 1.0
  • Cappello: largo da 3 a 10 cm, rosso mattone soprattutto al centro, più chiaro all'esterno, giallastro, il bordo ricoperto da scaglie di velum
  • Gambo: chiaro, da biancastro a giallastro, base piuttosto brunastra
  • Carne: leggera; Lamelle grigio-verdi, con età oliva-marrone
  • Sapore: amaro
  • Presenza: da agosto a novembre, in ceppi su ceppi di latifoglie
  • Tossine: L'effetto tossico si basa sugli stessi ingredienti della testa di zolfo a foglia verde.

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