Fattori importanti nella cura di un olmo bonsai
Se vuoi allevare un olmo come bonsai, devi considerare i seguenti aspetti:
- la scelta del luogo
- il corretto comportamento di versamento
- l'applicazione del fertilizzante
- il taglio indietro
- rinvaso
leggi anche
- Consigli utili per prendersi cura di un olmo cinese
- Fastidiosi piantagrane: questi parassiti attaccano l'olmo
- L'olmo nel profilo
Richieste sulla posizione
Agli olmi piace il sole e il caldo. Si consiglia quindi una posizione all'aperto, almeno durante i mesi estivi. L'albero deciduo si sente bene anche sul davanzale. Le temperature gelide, tuttavia, danneggiano la pianta. Per quanto riguarda lo svernamento si ha la scelta tra un luogo fresco intorno agli 8°C o un luogo caldo a 22°C. Quest'ultima scelta è data all'abito deciduo dell'olmo.
innaffiare
Prima di annaffiare, dovresti lasciare asciugare bene il substrato. Questo è seguito da un'abbondante irrigazione. Se il tuo olmo forma costantemente nuove foglie all'estremità dei germogli, ma le rigetta di nuovo rapidamente, questo è un sicuro segno di irrigazione eccessiva.
Fertilizzare
- Dalla primavera all'autunno: ogni 14 giorni
- In inverno: una volta al mese
Usa fertilizzante liquido per bonsai come fertilizzante. Per proteggersi da parassiti come l'acaro ragno o la cocciniglia, possono essere utili prodotti fitosanitari o aumentare l'umidità. Questo può essere facilmente aumentato spruzzando la pianta con acqua.
Tagliare
Diradamento della chioma ogni due o tre anni rimuovendo i rami indesiderati. Germogli con una lunghezza di 6-8 cm ridotti a 3-4 foglie. Il filo extra aiuterà a mantenere la forma.
Rinvasare
Poiché l'olmo ha radici forti, deve essere rinvasato ogni due o tre anni. Si consiglia di eseguire subito un taglio della radice.